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Copioni con ritmo

Secondo uno studio dell’Università di Harvard la capacità di copiare i suoni, verbali e non, con la voce sarebbe legata a quella di tenere il ritmo musicale

Su YouTube impazzano i filmati di pappagalli ballerini, che si scatenano al ritmo di musica pop e rock. Già uno studio dell’anno scorso aveva confermato che Snowball, un cacatua che ormai è diventato una vera star della rete, è davvero capace di tenere il ritmo e questo dimostrerebbe che anche gli animali, contrariamente a quanto si è creduto a lungo, hanno capacità musicali. Oggi un nuovo lavoro suggerisce che questo talento avrebbe un legame con la capacità di mimare i suoni.

La ricerca di Adena Schachner e colleghi dell’Università di Harvard si è basata sull’analisi di centinaia di video postati su YouTube, il celebre social network dove chiunque può rendere pubblici i propri video. I ricercatori hanno osservato abilità ritmiche solo in specie con capacità mimiche vocali – pappagalli e una specie di elefante -. Sia i pappagalli che gli elefanti infatti, come si è scoperto di recente, sono in grado di imitare con la bocca i rumori che sentono. I pappagalli come è ben noto arrivano addirittura a imitare la parola umana.

Secondo Schachner potrebbe dunque esistere un legame fra queste due abilità cognitive. Studi futuri dovranno ora confermare se questi risultati si generalizzano anche ad altre specie in grado di imitare i suoni.

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.