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capodoglio (crediti: Chelsea Leven)Come fa mamma capodoglio quando deve fare uno spuntino? Affida il piccolo alla babysitter

È il problema di ogni mamma moderna: dove lascio il mio bambino quando sono al lavoro? Anche i capodogli hanno un problema simile quando vanno a cacciare ma lo risolvono egregiamente organizzando un vero e proprio asilo autogestito. Come hanno osservato Shane Gero della Dalhousie University nella Nova Scotia e colleghi, che hanno seguito due colonie di questi cetacei giganti nel mar dei Sargassi e nel mar dei Caraibi, le balene adulte quando una compagna si tuffa nel profondo blu per cacciare formano un cerchio in cui contengono i piccoli, dandosi poi il cambio per andare in cerca di cibo.

Inoltre se i piccoli si mostrano affamati le balene li allattano anche se non sono loro figli. Nei gruppi più piccoli, anziché formare un vero e proprio asilo nido, le mamme capodoglio adottano una tecnica leggermente differente, sorvegliando i piccoli uno ad uno, come delle vere babysitter.

È evidente che questa è una strategia evolutivamente favorevole, anche per un motivo che potrebbe sfuggire: oltre a garantire la sopravvivenza di parenti vicini (spesso i capodogli nella stessa colonia sono imparentati) e quella dei proprio figli – grazie allo scambio di favori -, far crescere il numero degli individui della colonia aumenta la sicurezza di tutti i suoi membri.

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.