AMBIENTE

Il suolo minacciato

Ascolta l’intervista a Nicola Dall’Olio

Cementificazione selvaggia: un documentario spiega perché rischiamo di non essere più il Belpaese

CRONACA – Italia: terra di abuso (e condono) edilizio. Mentre sulle pagine dei giornali ciclicamente rimbalza lo scandalo immobiliare del momento c’è chi si pone delle domande sull’impatto ambientale della cementificazione selvaggia (anche quella legale).

Nicola Dall’Olio è autore e regista del film “Il suolo minacciato” (recentemente presentato al festival Cinemambiente di Torino dove ha ricevuto una menzione speciale fra i documentari italiani). Dall’Olio e i suoi collaboratori (il documentario è stato prodotto da Legambiente Parma e Wwf Parma) hanno voluto dare la massima visibilità alla trasformazione (avvenuta letteralmente sotto ai loro occhi) della cosiddetta Food Valley, l’area di Pianura Padana intorno a Parma, una delle zone più importanti dal punto di vista agroalimentare della nostra penisola, trasformazione avvenuta nell’ultimo decennio o poco più. Nonostante questa zona continui a essere leader nel settore agricolo è ormai territorio di conquista dei costruttori edili, e assomiglia sempre di più a una periferia suburbana.

È il fenomeno dello sprawl, che interessa un po’ tutta la Pianura Padana, e cioè la rapida e disordinata crescita di aree cittadine (spesso di piccole dimensioni) che fan sì che le nostre zone pianeggianti assomiglino sempre di più a un ininterrotto paesone cresciuto caoticamente.

La crescita del numero di edifici non riflette una vera necessità della popolazione, né dal punto di vista abitativo (la popolazione italiana non sta crescendo negli ultimi decenni, anzi) né da quello industriale (non si contano i distretti industriali “fantasma”, zeppi di capannoni completamente vuoti). Il vero motore di questa corsa al mattone è la speculazione, che però ha effetti devastanti e permanenti sull’ambiente, con notevole impatto visivo e riduzione permanente dell’estensione di suolo agricolo. Non mancano poi gli effetti sociali provocati dal vivere in zone degradate.

Il documentario è disponibile in forma spezzettata sul sito www.ilsuolominacciato.it. Il DVD può invece essere richiesto direttamente agli indirizzi parma@wwf.it e info@ilsuolominacciato.it. Il DVD è gratuito, viene chiesto solo un piccolo contributo per coprire i costi della riproduzione e può essere diffuso liberamente.

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.