CULTURAVIAGGI

In partenza la spedizione Marco Polo 2010

MARCO POLO 2010 – Domani mattina, 17 luglio, parte in nave da Venezia il primo contingente dei partecipanti alla spedizione Marco Polo 2010 Lungo la Via della Seta: con la genetica, attraverso etnie, gusti, tradizioni, culture. Faranno tappa a Istambul e poi proseguiranno via terra, con altri mezzi più avventurosi, fino a T’blisi in Georgia. Qui verranno raggiunti da tutti gli altri, che arriveranno comodamente via aereo, e comincerà il lavoro scientifico vero e proprio.

OggiScienza seguirà le tappe principali della spedizione da oggi fino a metà settembre quando si concluderà all’Expo universale di Shanghai. Per chi volesse avere tutti i dettagli, può collegarsi al sito con il diario di viaggio, le foto, le interviste, i video ecc.: www.marcopolo2010.it.

Marco Polo 2010 è un progetto di ricerca di IRCCS Burlo Garofolo, Sissa Medialab e Fondazione Terra Madre, realizzato con la collaborazione di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, AREA Science Park, Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo dell’Università di Trieste.

L’asse centrale lungo il quale si svilupperà il progetto è la Via della Seta, il percorso che ha portato Marco Polo a vedere luoghi, conoscere usi, raccontare di costume e tradizioni di popolazioni lontane. Diversi gruppi di ricercatori percorreranno dei tratti della Via della Seta lungo i quali svilupperanno progetti di ricerca sui seguenti temi:

· Genetica delle popolazioni: campionamento del genoma di popolazioni da Trieste a Alma Aty, passando per Samarcanda.
· Genetica del gusto ed educazione sensoriale: campionamento genetico per identificare le percezioni gustative e confrontarle con le tradizioni enogastronomiche. Questa attività verrà integrata da percorsi di educazione sensoriale con le comunità di Terra Madre e con le scuole in collaborazione con i Convivium di Slow Food.
· Salute materno-infantile: scambio di buone pratiche per la promozione e la salvaguardia della salute di madri e bambini.
La spedizione terminerà con la tappa di Shanghai dal 6 all’11 settembre. Oltre a scienziati, ne farà parte un’équipe di addetti alla comunicazione della scienza: scrittori, giornalisti, esperti di museologia scientifica, di didattica, fotografi, video operatori, multimedia developer. L’obiettivo, in questo caso, è dar vita a trasmissioni televisive, reportage scientifici e fotografici, kit didattici multimediali, oltre che, naturalmente, al sito web con il blog del viaggio.
Condividi su