CRONACA

L’atlante del trascrittoma

NOTIZIE – Il trascrittoma che cos’è? Se è vero che ogni cellula dell’organismo contiene tutto il suo patrimonio genetico, è anche vero che diverse parti del genoma di un individuo sono attive o silenti (cioè fanno il loro lavoro di trascrivere proteine o se ne stanno a riposare) a seconda di dove si trovano. Il trascrittoma è appunto la mappa anatomica dell’attività dei geni nell’organismo. Un nutrito (multidisciplinare e internazionale) team di scienziati provenienti da ben 6 nazioni europee (Italia, Spagna, Regno Unito, Germania, Francia e Svizzera) ha appena messo online il frutto del lavoro di anni: si tratta di un atlante interattivo dell’espressione genica dell’embrione di topo, che comprende i dati dell’espressione di circa 15.000 geni.

“Si tratta di una mappa completa dell’embrione in questo stadio di sviluppo,” spiega a Oggi Scienza Graciana Diez-Roux, primo autore della ricerca che lavora all’Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Napoli,  istituto che con Andrea Ballabio ha coordinato il consorzio. Un progetto molto importante, finanziato con undici milioni di euro dalla Comunità Europea (senza contare i fondi utilizzati dai 12 istituti coinvolti).

“Il nostro lavoro è la base su cui molti altri scienziati potranno fare molte nuove scoperte. In realtà già durante il laborioso lavoro di mappatura che abbiamo condotto abbiamo fatto delle nuove scoperte. Per esempio quando abbiamo lavorato sui geni che trascrivono nel cervello abbiamo capito che l’organizzazione di quest’organo è diversa da quello che si credeva.”

La mappa interattiva è disponibile per tutti gli scienziati che la vogliano consultare, ma è pensata in modo che anche chi non è esperto possa andare a curiosare.

I risultati del lavoro di ricerca che ha portato alla mappa sono pubblicati sulla rivista PLoS One.

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.