CRONACA

Numeri e lettere

NOTIZIE – Preferite 373863 o 7245346? Che razza di domanda, mi chiederete. “Beh, se proprio bisogna rispondere qualcosa, direi uguale” immagino possa essere la risposta tipica. Esattamente quella che hanno dato 27 volontari tedeschi a Sascha Topolinski, ricercatore dell’Università di Wurzburg. Altri 38 volontari invece, alla stessa domanda, dopo però aver digitato gli stessi numeri sulla tastiera di un cellulare, preferivano decisamente la prima serie (apparentemente) casuale di numeri. Come mai?

Praticamente tutti i lettori conosceranno la funzione di scrittura predittiva del cellulare (forse non sapete che si chiama anche così ma l’avrete usata spesso, il cosiddetto T9).  Nel T9 tedesco (gli esperimenti sono stati appunto svolti in Germaia) la sequenza 373863 corrisponde a “freund” (amico) mentre 7245346 corrisponde  a “schleim” (muco).

Topolinski ipotizza che la lunga pratica nel digitare sms sulla tastiera del cellulare (ogni anno ne vengono spediti milioni nella sola Europa) porti a un’associazione stabile fra numeri e lettere nel cervello, associazione per lo più inconscia. Oltre a svelare dettagli sul funzionamento del nostro cervello, i risultati di Topolinski hanno conseguenze pratiche singolari. Lo scienziato infatti ha notato che per esempio (nelle condizioni dell’esperimento) le aziende commerciali piacciono di più se il loro numero di telefono è congruente con la loro attività (per esempio se il numero corrisponde alla parola “fiore” e si tratta di un fioraio, e l’effetto positivo si mantiene anche se la parola ha un risvolto negativo – per esempio la sequenza di numeri che corrisponde a “cadavere” per una compagnia di onoranze funebri).

I dati di Topolinski possono certamente essere utili per il maketing delle aziende, ma dall’altro lato possono fornire indicazioni ai cittadini per difendersi: visto che l’associazione è stata appresa nel corso degli anni su un’abitudine ben consolidata, è probabile che basti cambiarla leggermente per vanificarla (per esempio cambiare dito nel digitare).

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.