CRONACA

4 nuovi zombificatori

NOTIZIE – 4 nuove specie di fungo “zombificante” (ve lo ricordate?) sono state identificate per la prima volta e classificate da Harry Evans, dell’Università di Viçosa nella regione di Minas Gerais in Brasile, (e colleghi). È il primo caso in cui viene usata una rivista online (PLoS One) per la pubblicazione di nuovi nomi di specie in micologia. I nomi sono stati registrati nell’Index Fungorum, un enorme database internazionale che intende raccogliere tutti i nomi scientifici nel regno dei funghi.

La quattro specie di fungo killer (appartenenti al gruppo Cordyceps, le cui spore fanno letteralmente impazzire le formiche provocandone la morte in un luogo esposto – successivamente il corpo del fungo cresce sul cadavere in maniera piuttosto grottesca) sono state individuate nella foresta pluviale atlantica amazzonica, un ambiente complesso e uno dei più degradati dell’intero pianeta.

Questo studio getta le basi per studiare l’effetto della perdita di biodiversità nella foresta amazzonica sugli organismi parassiti, che sono una cartina di tornasole preziosa per comprendere come l’ambiente reagisca al degrado (soprattutto la frammentazione del territorio). Le quattro nuove specie sono infatti specializzate ognuna su una specie di formica e hanno un ciclo riproduttivo estremenente complicato e dunque suscettibile anche a minime variazioni ambientali.

Il gruppo dei Cordyceps è estremamente interessante, inoltre, perché viene usato da decenni nella nostra medicina tradizionale. La ciclosporina, per esempio, una sostanza usata nei trapianti di organo in grado di sopprimere la risposta immunitaria (riducendo così la probabilità di rigetto) è estratta proprio da questi funghi (che producono anche sostanze chimiche usate negli antibiotici, antimalatici e anticancro).

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.