CRONACA

A Vienna un festival per parlare di sint-etica

NOTIZIE – Di vita sintetica si è sentito parlalare, ma ancora non è entrata nell’immaginario comune, come è già successo con altre “questioni” della biologia (clonazione, cellule staminali, terapia genica, OGM, ecc.). C’è da scommetterci che non ci vorrà molto perché questo avvenga. Nel frattempo alcune iniziative notevoli lavorano per fare informazione e stimolare il dibattito su un campo di studi che solleva anche importanti questioni etiche. Fra queste iniziative c’è Bio: fiction, un festival di scienza, arte e film promosso dal Museo di Storia Naturale di Vienna che si svolgerà i prossimi 13-14 maggio, proprio nel museo austriaco.

La biologia sintetica è una delle nuove frontiere della bio-ingegneria. L’approccio biotecnologico finora più è stato quello di intervenire sugli organismi viventi per modificarli attraverso tecniche ingegneristiche. La vita sintetica si propone invece di costruire letteralmente da zero (da “mattoncini” elementari) entità biologiche viventi. Qualcuno se ne ricorderà, grosso scalpore aveva fatto l’anno scorso la notizia del primo batterio artificiale creato da Craig Venter.

Va da sé che si tratta di un campo “sensibile”, che evoca da un lato grandi speranze, dall’altro paure ancestrali (ecco che si ripropone il mito del Golem, dell’uomo che vuole sostituirsi a Dio, e ci più ne ha più ne metta). Iniziative come quella austriaca (ma si tratta di un festival internazionale) servono proprio a stimolare il dibattito, facendolo uscire dal recinto degli addetti ai lavori. Prima o poi un dibattito sulla vita artificiale infatti ci sarà, ed è importante che vanga fatta informazione corretta sull’argomento, ma se questa informazione non arriva alla gente, a chi servirà? Il festival dunque non si limita agli aspetti scientifici ma “offre informazione e dialogo sulla biologia sintetica in una maniera attraente, fattuale e di intrattenimento”.

Tre sono le sezioni del festival: una dedicata alla scienza in modo più canonico, con interventi e tavole rotonde tenute da esperti nel campo, una dedicata all’arte, con opere proposte da artisti internazionali, e una dedicata ai film. Questa in particolare è interessante fin da ora, perché andando sul sito si possono vedere i film che hanno passato la prima selezione e che possono essere votati dal pubblico. I vincitori saranno annunciati e premiati il 14 maggio.

Non è ancora possibile votarli online, ma potete vedere tutti quellis selezionati a questa pagina. A me piace questo.

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.