CRONACALA VOCE DEL MASTER

World No Tobacco Day 2011

LA VOCE DEL MASTER – Il 31 maggio è la giornata mondiale per la lotta contro il fumo. L’iniziativa, chiamata World No Tobacco Day è promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, e quest’anno è stata l’occasione, in Italia, per il lancio di: “La scuola della Salute” un progetto che ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie verso i corretti stili di vita, tra cui l’alimentazione sana e la lotta al tabagismo. Il progetto è stato realizzato grazie a una collaborazione tra la Fondazione IRCCS – Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Associazione Chiamamilano.

Una location particolare quella scelta per presentare il progetto ovvero l’Aula Magna dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,  dove centinaia di ragazzi delle scuole superiori di Milano si sono ritrovati per ascoltare e condividere storie legate al fumo. Il World No Tobacco Day 2011 è stato un’occasione per raccontare quali sono i danni provocati dal fumo e scoprire come ognuno di noi è bersagliato dagli effetti nocivi, anche quando meno se lo aspetta, come per esempio assistendo a una partita di calcio allo stadio. Insieme agli esperti dell’Istituto dei Tumori erano presenti anche i conduttori televisivi Andrea Pellizzari e Pif  del programma “Le Iene” che hanno affrontato il tema della lotta contro il fumo in una chiave talvolta ironica suscitando un amaro sorriso.

Il progetto La scuola della Salute è stato inaugurato ufficialmente con il lancio del sito pensato e realizzato proprio per i giovani: colori sgargianti, murales, personaggi stilizzati caratterizzano le pagine web del sito pensato con un’ampia componente multimediale per dare più leggerezza nella consultazione.

“Non un sito fatto per i ragazzi ma dai ragazzi” così Roberto Boffi, pneumologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori e promotore del progetto, racconta com’è nata l’idea di un’iniziativa dove i giovani non sono solo spettatori, ma possono anche contribuire alla diffusione e alla crescita del progetto stesso.

Il progetto si basa sull’idea di informare i giovani utilizzando il loro linguaggio e di stimolarli anche attraverso azioni che li coinvolgano direttamente, per esempio in campagne di comunicazione, sensibilizzazione e informazione rivolta ai loro coetanei, per insegnare loro l’importanza e le norme di prevenzione legati al fumo.

I temi trattati sono resi più accessibili anche grazie all’uso di canali di comunicazione come i social network, per esempio ci si può iscrivere alla pagina Facebook e interagire direttamente con gli esperti chiedendo consigli o intervenendo in discussioni. Tutti i video e i contributi multimediali si possono trovare non solo sul sito web, ma anche nel canale You Tube del progetto.

Questo permetterà ai giovani e non solo di restare sempre informati sulle iniziative legate al progetto o alle collaborazioni, come quella con il programma “Le Iene” con i quali gli esperti dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano hanno anche confezionato un servizio nel quale dimostrano la dannosità del fumo negli stadi, senza alcuna distinzione se adulti, ragazzi, bambini o neonati, ma anche per i giocatori stessi che respirano per ore un’aria tutt’altro che salubre.

Condividi su