CRONACA

Bill Gates investe nei… gabinetti

NOTIZIE – No, non è uno scherzo e i maligni potrebbero dire che ha che fare con l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft. La Bill&Melinda Gates Foundation ha davvero deciso di investire sullo sviluppo di servizi igienici per aiutare le popolazioni più povere del pianeta.

In un discorso alla Conferenza AfricaSan 2011 a Kigali, Sylvia Matthews Burwell, presidente del Programma di Sviluppo Globale della fondazione, ha esortato i singoli donatori, i governi, il settore privato e le ONG ad affrontare una sfida sanitaria urgente che interessa quasi il 40% della popolazione mondiale. I servizi igienici non sono disponibili per la maggior parte delle popolazioni che vivono in via di sviluppo, e miliardi di persone non hanno a disposizione neanche una latrina. Secondo i dati presentati dalla Burwell, più di un miliardo di persone è costretta a defecare all’aperto, facilitando la diffusione delle malattie.

La fondazione ha inoltre destinato 42 milioni dollari per sostenere progetti di nuovi servizi igienico-sanitari che mirano a stimolare innovazioni nella raccolta e nello stoccaggio dei rifiuti, così come la sua trasformazione in energia riutilizzabile, fertilizzanti e acqua fresca. Inoltre, la fondazione sosterrà il lavoro con le comunità locali per promuovere soluzioni a lungo termine.

Quando utilizziamo il bagno di casa non pensiamo all’infrastruttura che ci garantisce il “lusso” di non avere delle fogne a cielo aperto. E la nostra è una condizione raggiunta dopo secoli di bagni sporchi, puzzolenti e infestati di animali, come si può leggere nel recente saggio “Roman Toilets. Their Archaeology and Cultural History” che ha ricostruito il funzionamento delle toilette in epoca romana a partire dai reperti archeologici.

Attualmente i partner del progetto stanno lavorando per sviluppare nuovi strumenti e tecnologie che affrontino tutti gli aspetti sanitari, dallo sviluppo di bagni senz’acqua, ai gabinetti igienici che non necessitano di connessioni alla rete fognaria, al riciclaggio. Molte delle soluzioni in fase di sviluppo riguardano tecnologie d’avanguardia in grado di trasformare i rifiuti umani in combustibile per alimentare le comunità locali e in fertilizzanti per migliorare l’agricoltura.

La Bill&Melinda Gates Foundation è nata nel 1994 allo scopo di fornire un aiuto concreto alle popolazioni che vivono in condizioni disagiate. In particolare, nei paesi in via di sviluppo, le azioni della fondazione si concentrano sulla promozione dei progetti sanitari e per creare possibilitàdi riscatto dalla fame e dalla povertà. Tra i progetti scientifici finanziati ci sono quelli che studiano malattie tipiche dei paesi del terzo mondo, come la malaria.

In un video esplicativo la fondazione ha spiegato il proprio progetto.

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