COSTUME E SOCIETÀ

Felicità

Di recente l’edonometria, la misura del tasso di felicità collettiva, ha fatto progressi grazie al data-mining e agli ultimi ritrovati della matematica e della fisica dei sistemi complessi. O no?

Sabato prossimo sarete più felici che nei sei giorni precedenti. Su PLoS OnePeter Sheridan Dodds ed altri matematici e fisici americani hanno infatti calcolato la ricorrenza di 100 espressioni di letizia, scelte fra quelle comparse su Twitter tra il 8 settembre 2008 e il 19 settembre 2011, all’interno di un insieme formato da

46 miliardi di parole contenute in quasi 4,6 miliardi di messaggi da parte di 63 milioni di singoli utenti.

I 46 miliardi rappresentano soltanto il 5% dei tweet di quel periodo, siamo proprio una “specie chiacchierona” come dice Noam Chomsky.  Il risultato dell’analisi compiuta dagli autori è riassunto del grafico in cima al post. La curva parte dall’abisso del martedì (T), compie un balzo dal giovedì (T) al venerdì (F). Appena raggiunto il picco del sabato (S), tuttavia, ricade domenica (S) come un soufflé mal cotto. I dati provengono dalla tendenza triennale, al netto dei tweet senza origine geografica e depurata dagli valori estremi (outliers) che nel 2008, 2009 e 2010 sono stati

il giorno di Natale, seguito dalla Vigilia.

Non è andata così? Avete altre occasioni per rientrare nella media:

Altre date positive comprendono Capodanno e il primo dell’anno, San Valentino, Thanksgiving, il 4 luglio, la domenica di Pasqua, la Festa della Mamma e quella del Papà.

Osservazioni banali, ammettono gli autori, che però suggeriscono una  “coesione sociale” globale, mentre la positività del Thanksgiving e del 4 luglio va attribuita al fatto che la maggioranza degli utenti di Twitter vivono negli Stati Uniti.

L’unico evento singolo e non annuale che emerge come giorno positivo è stato il Matrimonio Reale del principe William e di Catherine Middleton, il 20 aprile 2011.

Il che sarebbe deprimente se non suggerisse da un lato un’analisi fortemente sbilanciata dalla prevalenza di anglofoni e dall’altro di augurarvi un 2012 con un Matrimonio Reale ogni martedì.

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