AMBIENTECRONACA

Sversamento di carburante nel porto di Taranto

CRONACA – Ieri sera, 11 aprile, una motonave battente bandiera panamense, la East Castle, ha riversato nelle acque del porto mercantile di Taranto una considerevole quantità di carburante. Le cifre non sono ancora chiare, ma si parla di decine di tonnellate.

Stando alla Capitaneria di Porto la situazione ambientale è sotto controllo, e già metà del carburante è stato recuperato. Abbiamo contattato anche l’ARPA di Taranto, ma all’Agenzia non si vogliono sbottonare: i risultati ufficiali delle analisi saranno pronti tra qualche giorno, anche perché l’area pare non sia del tutto circoscritta.

Al momento attorno alla nave è stato posizionato del materiale assorbente per un’area totale di circa cinquecento metri quadri. Nel frattempo la Guardia Costiera ha allertato una società preposta per l’attività di inquinamento portuale, che è intervenuta con un battello disinquinante e due rimorchiatori.

Come detto l’ARPA ha effettuato prelievi e campionamenti dell’idrocarburo, e lo scafo è stato ispezionato da dei sub, che hanno escluso la presenza di falle. Lo sversamento è avvenuto mentre la motonave stava svuotando in mare delle casse di zavorra contenenti acqua, ma è in corso un’ispezione da parte della Guardia Costiera per verificare le cause effettive.

Crediti immagine: Tatinax (Flickr)

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