JEKYLL

A.A.A. Presidente scienziato cercasi

JEKYLL – Ti piacerebbe essere il prossimo Presidente del Consiglio italiano? Allora sappi che è più probabile che l’inquilino di palazzo Chigi sia un laureato in discipline umanistiche, che non in quelle scientifiche.

Da De Gasperi a Monti, infatti, nel nostro paese si sono succeduti moltissimi primi ministri laureati in giurisprudenza (Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuliano Amato…), diversi laureati in economia (Lamberto Dini, Mario Monti…), pochissimi in lettere (Giovanni Spadolini…), ma in nessun caso si è avuto un premier che avesse conseguito la laurea in una materia prettamente scientifica. Anzi, c’è pure il celebre caso di Massimo D’Alema (Presidente del Consiglio dei Ministri tra il 1998 e il 2000) che ammesso alla Scuola Normale Superiore di Pisa, non arrivò a conseguire la laurea.

Non va molto meglio per quel che riguarda i nostri Capi di Stato. Al Quirinale si sono succeduti ben otto laureati in giurisprudenza (Enrico De Nicola, Luigi Einaudi, Antonio Segni, Giovanni Leone, Sandro Pertini, Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e Giorgio Napolitano), un laureato in scienze economiche (Giuseppe Saragat) e uno in lettere (Giovanni Gronchi). Carlo Azeglio Ciampi, invece, dopo una laurea in lettere, ne ha conseguita anche una seconda in giurisprudenza.

Per fortuna, come prevede l’art. 59, comma 2 della Costituzione, «Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario»; in questo modo, in Senato, oltre a personaggi di indubbio valore come Gaetano De Sanctis, Luigi Sturzo e Norberto Bobbio nominati senatori a vita per i loro meriti in campo scientifico e sociale, si sono sedute anche personalità come Guido Castelnuovo (laureato in matematica a Padova nel 1886, conosciuto per i suoi contributi alla geometria algebrica) e Rita Levi-Montalcini (laureata in medicina e chirurgia a Tornino nel 1936 e Nobel per la medicina nel 1986) che possono vantare una formazione eminentemente scientifica.

E all’estero? Leggi qui per un confronto…

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