CRONACAINFOGRAFICHE

Fino alla fine del mondo

Crediti immagine: Laura Pulici

COSTUME E SOCIETÀ – Il 21 dicembre è passato ma non preoccupatevi, se per caso vi foste comperati un kit di sopravvivenza per non farvi trovare impreparati alla fine del mondo, potrebbe non essere stata una spesa inutile. Anche se non lo avete utilizzato lo scorso dicembre, potrebbe tornavi utile per la tempesta solare prevista nel 2013 o per la miniglaciazione dell’anno successivo.

Esperti e archeologi sostengono che i Maya non hanno niente a che fare con la profezia sulla fine del mondo. Il 21 dicembre rappresenta semplicemente la fine di un ciclo e l’inizio di un altro. Insomma l’analogo dei nostri passaggi da un millennio a un altro (vi ricordate il Millennium Bug?). Se avete dubbi, leggete le risposte date dalla NASA ai cittadini più ansiosi.

Guardando alla storia, il mondo doveva essere già finito da parecchi anni, per esempio il 31 dicembre 999 secondo i vangeli apocrifi. Da allora, la fine del mondo è stata annunciata più di 200 volte, tutte smentite dai fatti.

Tra eventi astronomici dalle conseguenze catastrofiche, guerre nucleari e perfino l’arrivo dei Raeliani, la fine della Terra sembra inevitabile. E su questo punto sono d’accordo anche gli astrofisici, secondo cui però la fine del nostro Pianeta potrebbe essere causata dalla morte del sole, dall’esplosione di una supernova vicina o dall’incontro con un buco nero. Minacce, attualmente, molto remote.

Condividi su