AMBIENTEINFOGRAFICHE

Il sorpasso delle due ruote

bici auto copiaCRONACA – Sarà forse un effetto della crisi economica, ma per la prima volta in 48 anni il numero di biciclette vendute ha superato le auto immatricolate. Se nel 2011 il sorpasso è stato lieve, 1.750.000 biciclette contro 1.748.000 veicoli, l’anno scorso il distacco è stato netto, 1.650.000 biciclette contro 1.400.000 veicoli.
Un cambiamento che va incentivato, promuovendo politiche per favorire l’uso della bicicletta negli spostamenti urbani. Nonostante il bike sharing stia prendendo piede in molte città italiane, le piste ciclabili e le condizioni minime di sicurezza per un mobilità su due ruote sono ancora piuttosto carenti.

Inoltre ci sono forti differenze tra nord e sud del Paese, come emerge dall’ultimo rapporto Ispra sulla qualità dell’ambiente urbano. L’unica isola felice per le biciclette sembra essere l’Emilia Romagna, con ben otto tra le prime dieci città per metri di piste ciclabili ogni 1.000 abitanti.

Vanno male, invece, le grandi città come Roma e Milano, dove le piste ciclabili ogni 1.000 abitanti non vanno oltre, rispettivamente, i 45 e 57 metri. E non è solo un problema di traffico o di dimensioni: a Berlino il 25% della popolazione usa soltanto la bicicletta per spostarsi.
Per incentivare l’uso delle due ruote è fondamentale, oltre a rendere disponibili le piste ciclabili, promuovere incentivi fiscali all’acquisto o all’uso, politiche per il traffico e la mobilità integrata. Iniziative che sono state prese nelle 80 città che compaiono nella classifica mondiale, stilata dall’università di Copenaghen, delle città dove è valorizzato e incentivato l’uso della bici, .
Come prevedibile, non c’è nessuna città italiana.

Condividi su