LA VOCE DEL MASTER

La rana dipinta di Hula, il fossile vivente

LA VOCE DEL MASTER – Crediti immagine: Mickey Samuni-BlankEra stato il primo anfibio a essere ufficialmente dichiarato estinto, e invece è stato ritrovato sessanta anni dopo nella parte settentrionale dello stato di Israele. Ora gli studi sui tredici esemplari osservati negli ultimi due anni dimostrano che appartiene al genere Latonia, e non al genere Discoglossus come si credeva inizialmente.

La rana dipinta di Hula (Latonia nigriventer) è stata quindi ribattezzata il fossile vivente, dal momento che tutte le altre specie del suo genere sono estinte da quindicimila anni e sono state studiate solo attraverso i fossili eurasiatici risalenti a Oligocene e Pleistocene.

Con il suo ventre maculato a chiazze bianche e nere, la rana dipinta di Hula è ben riconoscibile, ma non si lascia scovare facilmente. Il suo habitat naturale è la folta e spinosa vegetazione sulle sponde delle paludi, tra i detriti in decomposizione.

Dopo i pochi esemplari ossevati negli anni ’40 in Israele, la rana dipinta era scomparsa in seguito al prosciugamento della palude di Hula negli anni ’50. Venne dichiarata estinta dall’IUCN nel 1996, quarantuno anni dopo il suo ultimo avvistamento. Fin dal primo ritrovamento nel 2011 da parte di un ranger, i piani per ri-inondare la valle di Hula e ricreare l’ecosistema distrutto hanno ricevuto nuove spinte, anche per consentire la tutela e la prosperità di questa specie a rischio.

Ora, a due anni di distanza, un team di ricercatori israeliani, francesci e tedeschi ha pubblicato su Nature Communications uno studio approfondito sulle caratteristiche genetiche di questo anfibio. Attraverso tomografia computerizzata e test genetici, gli scienziati hanno stabilito che la rana dipinta di Hula è molto diversa dalle altre rane oggi viventi ed è l’unico superstite di un genere quasi estinto.

L’elasticità evolutiva e la resistenza dimostrate da questo anfibio sono un esempio della grande capacità di adattamento delle specie viventi, nonostante la degradazione degli habitat naturali durante tutto il secolo scorso. Secondo gli scienziati, la scomparsa degli anfibi segnerà l’inizio della sesta estinzione di massa della vita sulla terra: la rana dipinta di Hula rappresenta l’emblema del nostro sforzo di conservazione.

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Gianluca Dotti
Giornalista scientifico freelance. Sui social sono @undotti