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EVENTI – Apre a Milano Mateinitaly!

4x3_MaTeinItlayEVENTI – Una mostra sulla matematica pare una cosa difficile da immaginare, forse perché non è una cosa che si può immortalare in fotografia, o dipingere, scolpire. Eppure mettere in piedi una grande mostra interamente sulla matematica non è affatto una cosa impossibile, come dimostra MateinItaly, che si aprirà alla Triennale di Milano il 14 settembre fino al 23 novembre prossimo e che racconta la matematica non solo attraverso file di simboli e le complesse figure geometriche che li rappresentano, ma mostrando quello che ci permette di fare. Dall’ambito finanziario, all’urbanistica,a Internet, al GPS, alla stampante 3D e persino nel mondo dello sport.

La mostra,organizzata dal Centro “matematita” dell’Università degli Studi di Milano e dal Centro PRISTEM dell’Università Bocconi di Milano, è curata da protagonisti di rilievo del mondo della ricerca: Renato Betti del Politecnico di Milano, Gilberto Bini, Simonetta Di Sieno e Maria Dedò dell’Università degli Studi di Milano e Angelo Guerraggio dell’Università degli Studi dell’Insubria e dell’Università “Bocconi” di Milano.

Un elemento di carattere della mostra è lo sguardo particolare che riserva alla storia della matematica italiana, come suggerisce lo stesso titolo della mostra, e il contributo dei nostri connazionali nel panorama mondiale.Infine, a partire dal 15 settembre fino al 27 ottobre ci sarà l’opportunità per gli insegnanti di partecipare a degli incontri specifici per capire meglio la mostra e sfruttarne le potenzialità e le occasioni di apprendimento anche in classe con i propri alunni.

Appuntamento dal 14 settembre al 23 novembre a Milano, all’interno del Palazzo dell’Arte della Triennale di Milano di Viale Alemagna 6. Qui tutte le informazioni utili su orari e biglietti.

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Cristina Da Rold
Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven. Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure. Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.