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EVENTI – A Messina Fisica e Probabilità

Dal 23 al 27 febbraio 2015 presso la Scuola di Storia della Fisica un corso di formazione su fisica e probabilità

6791870191_d9c49b7e20_zEVENTI – Dal 23 al 27 febbraio 2015 a Messina si parlerà di probabilità. È questo infatti il tema centrale del corso di formazione per insegnanti della Scuola di Storia della Fisica, dal titolo Fisica e probabilità, una lunga storia, che vedrà la partecipazione di 15 relatori provenienti da alcune fra le massime realtà accademiche italiane. Un corso rivolto non solo agli insegnanti di fisica e di matematica delle scuole secondarie, ma anche agli studenti universitari e ai dottorandi interessati. Quattro giorni per 32 ore di lavoro complessive tra relazioni di esperti, lavori di gruppo e la lettura di brani tratti dai classici della scienza.
Perché l’intreccio fra fisica e probabilità è davvero una lunga storia. I modelli probabilistici svolgono da molto tempo infatti un ruolo di primo piano all’interno delle teorie fisiche, sia per quanto riguarda gli aspetti disciplinari sia per le considerazioni ed analisi storico filosofiche che implicano. Basti pensare allo sviluppo di quella che oggi viene definita fisica statistica e al suo ruolo nella meccanica quantistica.

Un corso quello organizzato dall’Associazione per l’insegnamento della fisica, che affronterà e sviscererà questa relazione tra teorie fisiche e probabilistiche sia dal punto di vista storico, partendo fra gli altri da Gauss e Boltzmann, ma anche tecnico, entrando per esempio nel merito del metodo statistico di Bose-Einstein, a quello di Fermi-Dirac, o dell’interpretazione probabilistica della funzione d’onda.

Per maggiori informazioni cliccare qui.
Iscrizioni entro il 10 gennaio 2015.

Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non opere derivate 2.5 Italia.   
Crediti immagine: George Kelly, Flickr

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Cristina Da Rold
Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven. Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure. Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.