LA VOCE DEL MASTER

Il Giardino dei Semplici rinasce dal web

Sette mesi dopo la tromba d'aria l'orto botanico di Firenze riparte con un crowdfunding. E riapre al pubblico il 1 aprile

LA VOCE DEL MASTER – È una primavera speciale questa per l’Orto Botanico di Firenze. Il primo aprile l’Orto riapre al pubblico, dopo un lungo periodo di chiusura. La tromba d’aria che il 19 settembre del 2014 lo ha investito ha provocato in pochi minuti circa un milione di euro di danni, e ci sono voluti quasi sette mesi per rendere di nuovo agibili il giardino, le serre e le aule didattiche al suo interno.

Orto Botanico di Firenze
Orto Botanico di Firenze

Ma lo sfortunato evento è diventato l’occasione per avviare un’opera di rinnovamento dell’Orto, che quest’anno compie 470 anni. Per questo il Museo di Storia Naturale di Firenze, di cui l’Orto Botanico è parte, dopo aver provveduto ai principali lavori per il ripristino e la rimessa in sicurezza dell’Orto, chiede aiuto ai cittadini per curarne l’aspetto estetico. “Sperimentiamo per la prima volta in Italia un crowdfunding applicato in ambito naturalistico”, spiega il presidente del Museo Guido Chelazzi, “a testimonianza del fatto che l’Orto Botanico è una risorsa non solo dell’Ateneo e degli studiosi, ma di tutta la città di Firenze e del nostro territorio”. La raccolta fondi è gestita dalla piattaforma web planbee.bz, una società fiorentina specializzata in interventi legati all’ambiente. “Non intendiamo delegare ai privati la risistemazione dell’Orto”, precisa Chelazzi, “ma vogliamo aprirci alla città”. Chi aiuta il Giardino dei Semplici, facendo donazioni online, riceverà biglietti d’ingresso, offerte di visite guidate o libri.

Si punta prima di tutto ad arricchire quattro aree del giardino visibili dall’esterno con antiche ortensie giapponesi, azalee e altri arbusti rari e pregiati. La seconda fase del progetto prevede il restauro e l’apertura al pubblico di due serre tematiche, quella delle Bromeliacee e quella della Orchidee. “L’Orto Botanico è un giardino immerso in una città bellissima”, commenta Paolo Luzzi, curatore dell’Orto da trentatré anni, “quindi il suo prestigio scientifico deve essere accompagnato da una valenza di bellezza, per poter stare dentro Firenze”.

Oggiscienza è entrata nel Giardino dei Semplici. Guarda il reportage:

Pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione-Non opere derivate 2.5 Italia.   
Reportage di Francesca Federici. Crediti video: Francesca Federici. Crediti musica: Micol Barsanti
Foto di apertura: Orto Botanico di Firenze. Crediti: Francesca Federici

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