SCOPERTE

Sei stressato? Vai a un concerto!

Ascoltare musica ci fa stare meglio, lo dimostrano oltre 30 studi di laboratorio. Ma per la prima volta, sono stati analizzati gli effetti fisici dei concerti dal vivo

Tutti abbiamo sperimentato l’effetto rilassante della musica. Ma cosa succede ai concerti? Secondo un nuovo studio già dopo 60 minuti dall’inizio del concerto l’ormone dello stress cala. Crediti immagine: Designatic, Pixabay

SCOPERTE – Nel corso del tempo sono numerosi gli studi che hanno indicato che esiste un responso biologico nel cantare o ascoltare musica. Per esempio, in oltre 30 studi recenti sono stati riportati effetti sugli ormoni, sui neurotrasmettitori e sul sistema immunitario (vedi qui), ma mai prima d’ora i ricercatori erano usciti dai laboratori e avevano portato la ricerca scientifica direttamente ai concerti.

Così ha fatto, invece, il team dell’Imperial College London. Un centinaio volontari sono stati portati a un concerto dal vivo e, in cambio, hanno concesso agli scienziati la loro saliva prima del live e dopo un’ora dall’inizio. L’esperimento è stato ripetuto per due volte a distanza di qualche mese: due performance dello stesso concerto, con la stessa partitura, la stessa durata e lo stesso ordine di esecuzione dei brani, per fare in modo di replicare l’esperienza il più fedelmente possibile.

Lo scopo? Testare l’influenza dell’esperienza musicale dal vivo sullo stress, analizzando i livelli dell’“ormone dello stress”. Ciò che il team ha chiaramente osservato è un calo drastico dei livelli di cortisolo dopo appena 60 minuti di concerto. Si tratta di uno studio preliminare che prevederà ulteriori approfondimenti, ma anche di un esperimento fondamentale perché per la prima volta svolto in ambiente non controllato.

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Sara Stulle
Libera professionista dal 2000, sono scrittrice, copywriter, esperta di scrittura per i social media, content manager e giornalista. Seriamente. Progettista grafica, meno seriamente, e progettista di allestimenti per esposizioni, solo se un po' sopra le righe. Scrivo sempre. Scrivo di tutto. Amo la scrittura di mente aperta. Pratico il refuso come stile di vita (ma solo nel tempo libero). Oggi, insieme a mio marito, gestisco Sblab, il nostro strambo studio di comunicazione, progettazione architettonica e visual design. Vivo felicemente con Beppe, otto gatti, due cani, quattro tartarughe, due conigli e la gallina Moira.