ATTUALITÀ

Assegnati i premi IgNobel 2016

Come ogni anno dal 1991, nell'Aula Magna di Harvard sono state onorate le ricerche scientifiche che fanno prima ridere e poi pensare.

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Thomas Thwaites ha vinto il premio igNobel 2016 per la biologia per aver costruito protesi speciali per poter vivere sui monti insieme alle capre. Crediti immagine: David Goehring, Flickr

ATTUALITÀ – Nella prestigiosa cornice del Sanders Theater dell’Università di Harvard a Cambridge, Massachusetts, durante la cerimonia sul tema del “Tempo” diretta da Marc Abrahams con la partecipazione di cantanti, fan, musicisti e 1200 spettatori paganti più alcuni ospiti d’onore di varia età e reputazione, i “sinceramente strabiliati” premi Nobel Dudley Herschbach (chimica, 1986), Rich Roberts (medicina, 1993), Eric Maskin (economia, 2007), Roy Glauber (fisica, 2005) e Jerome Friedman (fisica, 1990) hanno assegnato i seguenti premi IgNobel:

Riproduzione – Il defunto Ahmed Shafik, per aver sperimentato gli effetti dell’indossare pantaloni in poliestere, cotone o lana sulla vita sessuale dei ratti.
Effect of different types of textiles on sexual activity. Experimental study“, European Urology, 1993 (qui l’abstract )

Economia – Mark Avis e colleghi per aver valutato la personalità apparente dei sassi nella prospettiva della vendita e del marketing.
The brand personality of rocks. A critical evaluation of a brand personality scale“, Marketing Theory, 2013

Fisica – Gabor Horvath e colleghi per aver scoperto che i cavalli bianchi sono i più immuni dai tafani e che le libellule sono fatalmente attratte da pietre tombali nere.
An unexpected advantage of whiteness in horses: the most horsefly-proof horse has a depolarizing white coat“, Proc. Royal Soc. B, 2010
Ecological traps for dragonflies in a cemetery: the attraction of Sympetrum species (Odonata: Libellulidae) by horizontally polarizing black gravestones“, Freshwater Biology, 2007

Chimica – Volkswagen, per aver risolto il problema di eccessive emissioni inquinanti delle sue automobili con la produzione elettromeccanica di emissioni inferiori ogni volta che esse venivano controllate.

Medicina – Christoph Helmchen e colleghi per aver scoperto che un prurito sulla parte sinistra del  corpo viene alleviato guardandosi allo specchio e grattandosi il lato destro (e vice versa).
Itch relief by mirror scratching. A psychophysical study“, PLoS One, 2013

Psicologia – Evelyne Debey e colleghi per aver chiesto a mille bugiardi quante volte mentivano e per aver deciso di credere alle loro risposte.
From junior to senior Pinocchio: A cross-sectional lifespan investigation of deception“, Acta Psychologica, 2015

Pace – Gordon Pennycook e colleghi per l’approfondito studio scientifico intitolato “On the Reception and Detection of Pseudo-Profound Bullshit“, Judgment and Decision Making, 2015

Biologia – assegnato congiuntamente a: Charles Foster, per essere vissuto in natura, in periodi diversi, da tasso, lontra, daino, volpe e uccello; e a Thomas Thwaites per aver esteso i propri arti con protesi così da potersi aggirare per i monti come una capra in compagnia di altre capre.
Being a BeastProfile Books, Londra 2016
Goatman. How I Took a Holiday from Being Human, Princeton Architectural Press, New York, 2015

Letteratura – Fredrik Sjöberg per i tre volumi autobiografici sul piacere di collezionare mosche che sono morte e mosche che ancora non lo sono.
The Fly Trap, Particular Books, Londra 2014 (il primo volume, L’arte di collezionare mosche, è stato pubblicato in Italia da Iberborea nel 2015)

Percezione – Atsuki Higashiyama e Kohei Adachi per aver verificato se le cose appaiono diverse quando ci si piega in avanti e le si guarda fra le proprie gambe.
Perceived size and perceived distance of targets viewed from between the legs: Evidence for proprioceptive theory“, Vision Research, 2006

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