ATTUALITÀ

Addio Rosetta!

In otto anni Rosetta è andata ben oltre al suo obiettivo: lo studio dell'origine delle comete e le relazioni tra la loro composizione e la materia interstellare.

ATTUALITÀ – Fino a qui tutto bene, il problema non è la caduta ma l’atterraggio.

È finita così, alle 12.40 Rosetta si è appoggiata sulla superficie della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Il segnale di conferma della riuscita dell’ultima manovra della sonda è stato ricevuto alle 13.20 dal centro di controllo ESA di Darmstadt. I sistemi vitali si sono spenti, il trasmettitore di bordo ha smesso di funzionare. Una delle missioni più coinvolgenti della storia dell’esplorazione spaziale si è conclusa.

Fino all’ultimo istante Rosetta ha raccolto informazioni sulla composizione di gas e polveri sul suolo della cometa e scattato fotografie a risoluzione altissima da una distanza estremamente ridotta.

Una missione lunga dodici anni, 8 miliardi di chilometri percorsi, tre flyby della Terra, uno di Marte, 31 mesi di viaggio in ibernazione, il lancio e l’accometaggio del lander Philae, 21.000 osservazioni scientifiche, più di 16.000 fotografie, 218 gigabite di dati, il primo manufatto umano a raggiungere una cometa. La missione Rosetta lascia un’eredità enorme.

Rosetta è andata ben oltre al suo obiettivo: lo studio dell’origine delle comete e le relazioni tra la loro composizione e la materia interstellare, quali elementi fondamentali per comprendere l’origine del sistema solare. La sonda europea è riuscita ad appassionare e avvicinare alla scienza milioni di persone. Rosetta ora risposa dopo le fatiche della missione assieme a Philae.

Viviamo in un periodo di grande fermento per quanto riguarda l’esplorazione dello spazio. Ciò che fino a qualche decennio fa sembrava degno della trama di un – meraviglioso – film di fantascienza ora non sembra così distante. In un futuro l’essere umano esplorerà le profondità dello spazio con mezzi diversi, migliori. Le emozioni saranno le stesse che ci ha regalato la piccola sonda che per prima atterrò su una cometa.

@gianlucaliva

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Gianluca Liva
Giornalista scientifico freelance.