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AIRC: sabato 5 novembre i cioccolatini della ricerca

E per tutta la settimana un ricco programma di appuntamenti in tutta Italia per raccontare i progressi della ricerca sul cancro negli ultimi anni

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Sabato 5 novembre i volontari AIRC distruiranno I cioccolatini della ricerca, a sostegno della ricerca sul cancro

EVENTI – Immunità, prevenzione, microambiente e medicina di precisione: sono queste le quattro grandi sfide che l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) lancia in occasione dell’iniziativa I Giorni della Ricerca che prosegue fino a domenica 6 novembre. Quattro ambiti in cui la ricerca oncologica oggi sta facendo passi da gigante in termini di studi sul sistema immunitario per l’attivazione dei meccanismi di difesa contro le cellule maligne, alle ricerche su prevenzione e diagnosi, indispensabili per isolare i fattori di rischio e fermare il cancro prima che si manifesti. E ancora, studi per approfondire la nostra conoscenza del microambiente per comprendere le relazioni del tumore con il resto dell’organismo e identificare nuovi bersagli e strumenti più efficaci.
Curare il cancro oggi non è più un’utopia, come accadeva fino a pochi decenni fa. Oggi sempre più pazienti sono curati, e in Italia in particolare sempre più persone possono dirsi guarite. Come ha mostrato l’ultimo rapporto di AIRTUM e AIOM (OggiScienza lo ha raccontato qui), la sopravvivenza a cinque anni è aumentata notevolmente rispetto a quella dei casi diagnosticati nei quinquenni precedenti sia per gli uomini (55%), sia per le donne (63%). Dati incoraggianti che non devono però far abbassare la guardia, dato che sì, si guarisce sempre di più, ma ci si ammala anche sempre di più. Nel 2016 si stima che nel nostro Paese saranno colpite circa 1000 persone ogni giorno. Un impegno che richiede risorse costanti.

L’impegno di AIRC coinvolge oggi circa 5000 ricercatori – il 40% dei quali sotto i 40 anni – per un totale di oltre 104 milioni di euro di finanziamento, 615 progetti di ricerca e 190 borse di studio, ma per raggiungere questi numeri è necessario l’impegno di tutti. Sabato 5 novembre i volontari AIRC saranno in oltre 900 piazze per distribuire I Cioccolatini della Ricerca. A fronte di una donazione minima di 10 euro, sarà possibile ricevere una confezione con 200 grammi di cioccolato fondente, alimento che può portare benefici, ovviamente solo se assunto nella giusta quantità. Insieme ai cioccolatini verrà consegnata anche una preziosa guida che, attraverso il racconto dettagliato delle quattro sfide, offre informazioni utili su prevenzione, diagnosi e cura del cancro.

Ma non finisce qui. Per tutta la settimana è previsto un ricco programma di appuntamenti con iniziative sui media e sul territorio (RAI, scuole, università, stadi di calcio, piazze, mezzi di comunicazione) per informare il pubblico sui progressi della ricerca oncologica e raccogliere nuove risorse da destinare al lavoro dei ricercatori impegnati a raggiungere i traguardi fondamentali per la lotta contro il cancro. I ricercatori, affiancati dagli ambasciatori AIRC e soprattutto da coloro che hanno vissuto un’esperienza di malattia, racconteranno i progressi della ricerca e l’efficacia delle cure oggi disponibili.

@CristinaDaRold

Leggi anche: Cancro: oggi la sfida è aiutare chi sopravvive

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Cristina Da Rold
Giornalista freelance e consulente nell'ambito della comunicazione digitale. Soprattutto in rete e soprattutto data-driven. Lavoro per la maggior parte su temi legati a salute, sanità, epidemiologia con particolare attenzione ai determinanti sociali della salute, alla prevenzione e al mancato accesso alle cure. Dal 2015 sono consulente social media per l'Ufficio italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.