Stefano Dalla Casa

Stefano Dalla Casa

Giornalista e comunicatore scientifico, mi sono formato all’Università di Bologna e alla Sissa di Trieste. Scrivo abitualmente sull’Aula di Scienze Zanichelli, Wired.it, OggiScienza e collaboro con Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione. Ho scritto col pilota di rover marziani Paolo Bellutta il libro di divulgazione "Autisti marziani" (Zanichelli, 2014). Su twitter sono @Radioprozac
ricerca

Cloud computing: diventa fan

Definire Internet come un (il)  mezzo di comunicazione di massa, è da molto tempo una definizione riduttiva, e ai limiti del ridicolo. "Rete" è anch'essa una espressione che non rende l'idea della portata di Internet: il flussi di dati che rimbalzano da un server all'altro, trascinandosi dietro i nostri stati Facebook, le nostre e-mail e le nostre chat, sono più simili a una sorta di nuvola, un miscuglio eterogeneo dove le risorse hardware e software sono condivise in uno spazio multidimensionale. Non si tratta di teologia cyberpunk, ma di un...
ricerca

NVDA: technologically correct

FUTURO - Chi ora sta leggendo questo articolo sul proprio schermo, difficilmente è in grado di immaginare come potrebbe usare il proprio computer con gli occhi bendati: tutti i sistemi operativi creano un ambiente basato essenzialmente sulla vista, basti pensare all'uso del mouse al drag 'n' drop In un mondo essenzialmente basato sulle tecnologie dell’informazione questo, di fatto, rende impossibile l'utilizzo autonomo di computer da parte di ciechi e ipovedenti senza l'utilizzo di hardware e software appositi.
AMBIENTESALUTE

Visibility, la app che misura la qualità dell’aria

AMBIENTE - Nel segno della Citizen Science, ora anche i possessori di smartphone possono fare la loro parte. Una nuova app sviluppata dai ricercatori della Viterbi School of Engineering (University of Southern California) per il sistema operativo Android, permette di contribuire a monitorare l'inquinamento da polveri sottili (dai PM10 in giù)
ricerca

iThink

FUTURO - A meno che non siate vicini alle posizioni del Vicepresidente del CNR in materia di biologia, potrebbe esservi capitato di soffermarvi a osservare un animale o una pianta, o anche un fungo e chiedervi: <> È una domanda tanto semplice quanto profonda, ma per una risposta accurata l’unica strada è cercare informazioni sulla stampa specialistica, compito che, nonostante Internet, non è certo immediato.
Uncategorized

Niles Eldredge: “Uomo? Questione di fortuna”

CRONACA - Domenica 19 settembre il paleontologo Niles Eldredge è intervenuto al Festival della Filosofia di Modena, quest'anno dedicato al tema della "fortuna". La presenza di Eldredge, che assieme al celebre collega e amico Stephen Jay Gould (1941-2002) ha formulato e popolarizzato il modello degli Equilibri Punteggiati, non poteva essere più appropriata
ricerca

AAA VOLONTARI CERCASI

I progetti di calcolo distribuito basati su contributi volontari stanno cambiando il volto della ricerca scientifica. In queste reti di collaborazione le distinzioni tra "specialisti" e "non specialisti" si annullano, e i risultati sono tangibili. Basta possedere un Personal Computer, una connessione Internet, e un po' di spirito di competizione Tutto parti con il SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence), cioè con quei progetti che dagli anni ’60 cercano di scoprire scientificamente se esistano (o siano esistite) forme di vita intelligenti nello spazio, principalmente analizzando le onde elettromagnetiche captate dai radiotelescopi....
Uncategorized

Non esistono pasti gratis

IL PARCO DELLE BUFALE -Energia pulita, semplice da ottenere, per tutti: una completa emancipazione dai combustibili fossili come fonte di elettricità. Troppo bello per essere vero. E infatti non lo è. Eppure su Youtube imperversano dei video dove si spiega come, con dei semplici magneti, si può ottenere una specie di motore con cui prodursi la propria energia, gratis e per sempre.
ricerca

Chi ha più bisogno di mouse e tastiera?

FUTURO - Un giovane programmatore del Fraunhofer Institute for Applied Information Technology (FIT) ha sviluppato come tesi di specializzazione un prototipo che permette una interazione uomo-macchina del tutto simile a quelle previste dalla fantascienza.
AMBIENTE

Il Prozac che fa impazzire il mare

CRONACA - Un piccolo crostaceo marino cambia comportamento in presenza dell'antidepressivo fluoxetina; il rischio è che tutto l'ecosistema marino venga destabilizzato. Uno studio britannico suggerisce che la flouxetina, il principio attivo del popolarissimo Prozac, giunta in mare attraverso gli scarichi fognari, potrebbe modificare l'ecosistema marino costiero, perché l'antidepressivo va a colpire proprio gli strati più bassi della piramide alimentare, modificando il comportamento di piccoli animali. La ricerca, condotta da Alex T. Ford (University of Portsmouth's Institute of Marine Sciences) e pubblicata su Acquatic Toxicology riguarda in particolare il comportamento del...
1 13 14 15 16
Page 15 of 16