Energia 2.0
Promette di fare per l’energia quello che Internet ha fatto per l’informazione. È la tecnologia Smart Grid: una sorta di rete elettrica 2.0, dove il confine fra chi produce e chi consuma si fa quasi indistinto. Per promuoverla, la General Electrics si è affidata a un mezzo altrettanto innovativo e altrettanto 2.0. Non un banner bell’e pronto, dunque, bensì un kit con il quale gli stessi visitatori del sito possono crearsi uno spot per conto proprio. Spot basato a sua volta su una tecnologia molto innovativa: la realtà aumentata, un mix fra realtà fisica e realtà virtuale. La scommessa è quella di veder uscire dalle proprie mani una centrale a energia eolica, o a energia solare, con la quale poter interagire, almeno in una certa misura. Scommessa prontamente raccolta anche da OggiScienza
A proposito di Darwin e il suo ragionamento di fondo , (semplificato!): la funzione .. forma l’organo! Mi sono grattato una scapola della schiena .. per girare il braccio in quel modo entra in funzione un muscolo speciale, lo uso una volta ogni migliaia di volte degli altri che permettono i movimenti delle braccia. Come si puó formare o creare.. con una “funzione” che si usa cosí ´poco?— certo non basta per dimensionare le teorie di Darwin… pero ci sono migliaia di esempi simili!
Io ci metterei un pensierino!….. al massimo posso ammettere un evoluzionismo adattativo, non certo creativo!
Guido
Il tuo assunto “la funzione forma l’organo”, così come l’hai espressa, non è corretto né è quello che l moderna teoria dell’evoluzione dice. Credo tu stia facendo un po’ di confusione.
Non è la funzione che forma l’organo… Delle mutazioni spontanee, totalmente casuali, possono portare alla formazione di nuove strutture (neomorfie) che, se conferiscono un vantaggio, possono sopravvivere alla selezione naturale ed essere quindi tramandate alla progenie. Tutto qui.