archivebufale

SALUTE

Il mercato delle (probabilmente) false speranze, dall’Egitto con furore

Un'invenzione che avrebbe dovuto rivoluzionare chimica, biochimica, fisica e biofisica, cambiando le modalità con cui vengono diagnosticate molte malattie al giorno d'oggi. E invece no perché era una bufala, ma ci sono voluti un articolo del Guardian (poi modificato) del corrispondente dall'Egitto Patrick Kingsley, la conseguente polemica che ha scatenato e due articoli di smentita pubblicati sulla stessa testata per venirne a capo.

Cosmesi: etichette ingannevoli, tensioattivi, un po’ di biologico e di fai-da-te

SPECIALI - Continuano gli approfondimenti sui prodotti cosmetici e da bagno: questa volta non parliamo solamente di sostanze più o meno nocive ma anche della comunicazione al consumatore. Spesso infatti, sull'onda del vivere 'biologico', si tende ad acquistare prodotti che vengono presentati come 'più naturali' senza in realtà capire come e se effettivamente lo siano. Le stesse aziende che li vendono si approfittano non poco dell'aumentata sensibilità dei consumatori a questo riguardo, investendo sempre di più in direzione ecosostenibile, soprattutto in termini di marketing. Abbiamo parlato di questo (e non solo) con Elio Mignini, direttore generale della Società italiana di Chimica e Scienze Cosmetologiche (SICC).

“I cinque [o sei, o dieci o quanti per loro] prodotti nocivi da evitare assolutamente”

Quante volte siete incappati in post e articoli con titoli simili negli ultimi mesi? Tante. E quante le persone che, nei commenti, dichiarano di aver buttato tutto ciò che avevano in bagno inorridite dall’INCI dei prodotti in questione? Di più. Dopo aver parlato dei parabeni e del sodium lauryl sulfate, arriva il turno delle altre sostanze sotto accusa; abbiamo chiesto un parere a Elio Mignini, presidente uscente della Società italiana di Chimica e Scienze Cosmetologiche (SICC).
COSTUME E SOCIETÀINFOGRAFICHE

Americani e teorie del complotto: chi ci crede di più?

All'inizio di aprile la Public Policy Polling, un'azienda americana che si occupa di sondaggi, ha pubblicato il documento "Democrats and Republicans differ on conspiracy theory beliefs". Come si intuisce dal titolo, l'analisi ha riguardato le maggiori teorie del complotto diffuse in America dall'assassinio di Kennedy fino al falso allunaggio: chi ci crede di più? Gli uomini o le donne? Guardando lo schieramento politico si notano differenze?

Sirius, l’alieno triste. Oltre al danno la beffa.

LA VOCE DEL MASTER - Lo hanno battezzato Sirius: una creatura mummificata di 14 centimetri di altezza, poco più di una penna, con una testa piuttosto grossa e un corpo sottile. Sirius, rinvenuto in Cile e già molto famoso nella rete, si prepara a diventare star del cinema, al centro del film Sirius Documentary, in anteprima il prossimo 22 Aprile nelle sale hollywoodiane. Nell’estate del 2012, l’ufologo americano Steven Greer aveva stupito tutti, dichiarando di essere in possesso di un’entità biologica simile a un alieno in miniatura, fornendone un’immagine e una radiografia. Ma chi è Steven Greer? Steven Greer è un medico statunitense, dirigente del Center for the Study of Extraterrestrial Intelligence e fondatore del Disclosure Project, volto a produrre prove e diffondere la verità sugli Ufo. Negli anni ‘90 Greer aveva già fatto parlare di sé per aver dichiarato la possibilità di comunicare con gli extraterrestri tramite la telepatia. Il suo Orion Project, nel 2008, sosteneva il prossimo avvento della “free energy”, attraverso i Generatori Elettromagnetici del Punto Zero, che avrebbero dovuto intercettare le onde longitudinali elettromagnetiche dello spazio. Nel 2009 Greer ha dato infine un ultimatum ad Obama per unirsi al progetto di divulgazione sugli Ufo. Scaduto nel 2010. Ma soprattutto Steven Greer è il regista del documentario uscente. E non è un particolare trascurabile.

Crediti formativi per le bufale scientifiche: una lettera di protesta

Giampalo Giuliani, sedicente previsore di terremoti, è stato invitato a tenere una conferenza negli spazi del Comune di Frascati. Non solo è scandaloso che un venditore di olio di serpente qual'è Giuliani, che non ha mai dato prova scientifica alcuna delle sue teorie pseudioscientifiche, venga invitato a spese pubbliche a tenere una conferenza pubblica sull'aria fritta (ma su un tema estremamente sensibile nel nostro sismico Paese) ma la conferenza a quanto pare varrà alcuni crediti agli studenti che vorranno frequentarla.

Il Copernicola della Foresta Nera

Su Le Scienze, Paolo Attivissimo notava che gli scienziati geniali e incompresi si richiamano volentieri a Nikola Tesla. Che stiano cercando di vendere una bovin bobina?
1 7 8 9 10 11 14
Page 9 of 14