archiveconservazione

ricerca

Del pandasutra e della longevità dei pappagalli

WHAAAT? Il venerdì casual della scienza - Che la riproduzione dei panda giganti in cattività sia una delle sfide più grandi nell’ambito della conservazione, non è una novità. Eppure è probabile che, salvo appassionati degli ursidi bicolore, non siano in molti a sapere cosa davvero comporti cercare di farli accoppiare. A illuminarci arriva il racconto di chi, proprio ora, se ne sta occupando allo zoo di Edimburgo, dove la coppia di panda Tian Tian e Yang Guang è caricata di molte aspettative in attesa della finestra di 36 ore durante la quale dovrebbe avvenire l’accoppiamento. Lo scorso anno Tian Tian era rimasta incinta, ma dopo l’impianto dell’ovulo, avvenuto con successo, purtroppo la gravidanza si è interrotta per motivi sconosciuti. A volte, spiegano gli esperti, questo succede a causa dello stress. Le femmine di panda, come molte altre specie animali tra le quali linci, ermellini e tassi, hanno un unico ciclo mestruale all’anno. Questo, insieme al fatto che si tratta di animali piuttosto solitari e in natura ne restano meno di 1.600, rende le cose un po’ più complicate.

La crisi dei carnivori

I grandi carnivori sono in crisi. Leoni, linci, orsi e lupi stanno diventando sempre più rari nei loro ecosistemi naturali, a causa soprattutto della persecuzione ad opera dell’uomo, della frammentazione degli habitat e delle prede in costante diminuzione.

L’eredità medica di Knut, a beneficio degli animali preservati negli zoo

Era il 2011 quando Knut, l’orso polare dello Zoo di Berlino diventato star internazionale è stato colpito da una crisi improvvisa, è caduto in acqua ed è affogato sotto gli occhi atterriti di centinaia di visitatori. Una morte tristemente famosa che ha fatto il giro del mondo, riscaldando le polemiche sulla qualità vita e la gestione degli animali in cattività, un dibattito che non trova mai pace specialmente quando un animale diventa l'emblema di non un solo zoo, ma di tutti quelli del mondo che ne fanno una sorta di business.
ricerca

Il genoma estinto del delfino dello Yangtze

Dopo il recente sequenziamento dell'intero genoma della balenottera minore, la rivista Nature Communication ha pubblicato i risultati di quello del primo cetaceo di acqua dolce: si tratta del baji (Lipotes vexillifer), o delfino bianco dello Yangtze, specie che ha lottato per decenni contro le invasive pratiche umane che hanno fortemente interessato il fiume cinese, uno dei più inquinati al mondo, ma che è ritenuta estinta dal 2006 (la IUCN la identifica come possibly extinct). I quattro individui da cui è stato prelevato il DNA erano pertanto conservati in diversi laboratori asiatici.
1 11 12 13 14 15 16
Page 13 of 16