archivematematica

OggiScienza TV – Consigli di lettura

OggiScienza TV - Venerdì 8 aprile 2011 Da Cambiare pagina, per sopravvivere ai media della solitudine (Rizzoli 2011) al Meraviglioso mondo dei numeri (Einaudi 2011): i consigli di lettura di OggiScienza.

Come sbocciano i gigli

E' primavera, sbocciano i fiori e i matematici si mettono al lavoro. Producendo, per esempio, un'accurata descrizione formale della fioritura...

Il cane non ha abbaiato

NOTIZIE - La scienza serve anche a fare la conta. Dell’idiozia umana verrebbe da dire. Nello specifico Mike Spagat e colleghi del college Royal Halloway dell’Università di Londra, si occupano di “matematica della guerra”, e in articolo pubblicato questa settimana su PLoS Medicine hanno fatto la conta dei morti civili nel conflitto iracheno, dal 20 marzo 2003 (data di inizio dell’invasione delle forze della Coalizione – USA, Regno Unito, Australia, Polonia, varie forze curde e quelle del Congresso Nazionale Iracheno) fino al 19 marzo 2008, cinque anni tondi di conflitto. Non si sono ovviamente limitati a contare i morti, dato che era già disponibile nel database Iraq Body Count (IBC), ma hanno voluto cercare delle regolarità, dei trend in queste morti che possano aiutare la comprensione dell’impatto che questo conflitto ha avuto sulla popolazione civile, anche per mettere a punto possibili strategie di prevenzione.

L’algoritmo del bike sharing

NOTIZIE - La matematica può essere utile anche per la mobilità sostenibile. Il bike sharing è una gran bella cosa, specialmente se pensato in maniera più “moderna”: il cittadino può prendere in prestito una bici in uno di centinaia di punti della città e restituirla, una volta fatto il suo percorso, in un altro punto della stessa città. Questo metodo intelligente stimola l’uso di un mezzo ecosostenibile, che non inquina e non crea problemi di parcheggio o intasamenti sulle strade. Pur nella gran soddisfazione dei ciclisti urbani, il metodo hai i suoi punti critici, che diventano più importanti proprio con il crescere della popolarità di questo servizio. Spesso infatti il cittadino non trova una bicicletta libera nel punto di raccolta più vicino, o non è in grado di restituirla una volta usata perché il parcheggio è saturo.

La matematica? Può servire per l’integrazione (parte I)

(Pubblichiamo in due parti l'intervista di Roberto Cantoni a Giovanni Nicosia, esperto di etnomatematica) CULTURA - "Ovvio", penserà una buona parte dei lettori leggendo il titolo. Quasi tutti coloro che abbiano frequentato una scuola superiore avranno infatti incontrato nella loro vita almeno un integrale. Ma l'integrazione di cui si parla qui non è quella dell'analisi matematica. Ci riferiamo invece a un'altra integrazione, quella culturale. Le classi delle scuole italiane diventano sempre più multiculturali: in alcune zone d'Italia si è raggiunta una percentuale di tutto rispetto di studenti provenienti da famiglie di culture diverse da quelle italiane. Variando la cultura di provenienza degli alunni, varia anche il loro modo di comprendere: a ogni paese possono corrispondere una miriade di retroterra differenti (si pensi anche soltanto alla quantità di gruppi etnici presenti in India). Cambiano quindi le concezioni di studio e di scuola che gli studenti ereditano dalle famiglie; cambiano soprattutto le lingue. Ma non solo: anche materie considerate tradizionalmente "universali", come la matematica, variano da un luogo all'altro. Lo scienziato strabuzza gli occhi e si chiede come sia possibile: lo abbiamo chiesto a Giovanni Nicosia, insegnante di superiori, collaboratore del Gruppo di ricerca e sperimentazione in didattica e divulgazione della matematica (Rsddm) e del Gruppo di studio internazionale di etnomatematica (Isgem). Nicosia ha pubblicato recentemente due libri, Alla scoperta delle culture matematiche nell'epoca della globalizzazione nel 2008, e Cinesi, scuola e matematica nel 2010, che affrontano proprio il tema del multiculturalismo in matematica.

La matematica del cuore

SALUTE - Promuovere lo studio della dinamica del sistema cardiovascolare con strumenti matematici: ecco l'obiettivo di un ingegnere italiano ora...

La matematica incontra la biologia

NOTIZIE - Strano che ci abbiamo messo così tanto, finalmente però la comunità scientifica (per il momento quella statunitense, ma siamo certi che il resto del mondo seguirà a ruota) reclama a gran voce una maggior integrazione delle discipline matematiche e computazionali nei curricula biologici. Fra i tanti segnali in questo senso è anche l’edizione speciale del giornale CBE -Life Sciences Education che contiene ben 24 pezzi (fra commenti e veri e propri articoli di ricerca) dedicati al tema.

La prova del sì e no

Vinay Deolalikar degli HP Research Labs, un matematico delle reti, ha appena pubblicato in versione preliminare la prova che P ≠ NP....
1 9 10 11 12 13
Page 11 of 13