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Vita sotto i ghiacci antartici

Nel lago Vostok, sommerso sotto chilometri di ghiaccio antartico, potrebbe trovarsi una sorprendente varietà di forme di vita. In un recente lavoro, pubblicato su PLoS ONE, un gruppo di ricercatori della Bowling Green State University in Ohio, coordinato da Scott Rogers, ha studiato le carote di ghiaccio prelevate nel 1998 alla base del ghiacciaio che ricopre il lago, andando alla ricerca di materiale genetico.

Gli antichi mari di Marte

La sonda Mars Express dell'Agenzia spaziale europea (Esa) ha ottenuto delle prove convincenti della presenza, nel passato, di un oceano...

La fabbrica della vita (inorganica)

FUTURO - La vita, tutta quella che conosciamo, ha qualcosa in comune. È l'atomo del carbonio: tutte le molecole organiche ne hanno almeno uno nella loro struttura. Dunque il carbonio è il mattone fondamentale della vita (consiglio anche di leggere una breve rassegna sulle definizioni scientifiche di vita fatta da Carl Sagan): quest'atomo unisce sia la capacità di legarsi con altri atomi (a seconda della forma in cui si presenta può legarsi con 4, 3 o 2 altri atomi) sia la facilità di spezzare questi legami (dunque non forma molecole troppo stabili, in grado di cambiare forma e interagire con altre molecole). Questa sua vivacità l'ha reso il "collante" più in voga nel mondo organico, tanto che non si trovano molecole organiche che fondino la loro biochimica su un altro atomo. In teoria sarebbe possibile sostituire il carbonio col silicio, spiegano gli scienziati, ma le molecole risultanti sarebbe estremamente stabili e quindi incapaci di compiere tutte quelle interazioni necessarie per la vita. Gli scienziati da anni si lambiccano il cervello: potrebbero davvero esistere forme di vita non basate sul carbonio? Se sì, bisogna spingersi fino a qualche pianeta lontano o magari sono già qui sulla nostra Terra che vivono accanto a noi e non le abbiamo mai notate?

Annuncio NASA (con Lucasfilm)

FUTURO - Cosa bolle in pentola questa volta? La NASA ha annunciato una conferenza stampa straordinaria per questa sera alle dieci (cioè alle 11 di mattina in California dove si terrà, precisamente all'auditoriom Syverston a Moffet Field - per coloro che si trovassero a passare di là). L'annuncio avrà a che fare con la missione Kepler, il cui scopo principe è andare a scovare pianeti delle dimensioni della Terra (che potrebbero ospitare la vita) nelle zone "Goldilocks" (si proprio "Riccioli d'oro") intorno alle stelle. Vige il massimo riserbo, tutto embargato. Quello che desta stupore (e curiosità) è che alla conferenza sono stati invitati dei rappresentanti della Lucasfilm (si quella di George Lucas, papà di Guerre Stellari). 1+1 farà 2?

Mamma Luna

Secondo una ricerca del Pieta Research di Edinburgo le maree provocate dal nostro satellite potrebbero aver contribuito alla nascita della vita sulla Terra
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