In questi giorni però nel mondo accademico divampa la discussione proprio riguardo al modo in cui questi dati – che per inciso non sono stati ancora pubblicati in nessuna rivista specialistica – sono stati presentati. Il colonnello Nelson Michael e Jerom Kim, due dei ricercatori responsabili dello studio, infatti avrebbero omesso di presentare i risultati di una seconda analisi – in studi di questo genere una seconda analisi è di rigore – che comprendeva alcuni soggetti che erano stati esclusi dalla precedente e che non ha dato esisto significativo. I casi esclusi sono quegli individui che non hanno seguito il protocollo sperimentale alla lettera.
Molti scienziati dunque stanno accusando gli autori di aver voluto dare un’impronta positiva al loro lavoro, probabilmente per continuare ad avere fondi. I responsabili si difendeno dicendo che con la prima presentazione intendevano solo dare un’idea di quello che avevano ottenuto e che, mentre l’articolo con i dati completi attende l’ok per per la pubblicazione sulla rivista New England Journal of Medicine, è prevista anche una presentazione più approfondita in un meeting sui vaccini per l’AIDS che si terrà a Parigi il prossimo 20 ottobre, dove verranno esposti i risultati di entrambe le analisi.