Ieri sono cominciati i lavori della periodica Conferenza internazionale sui cambiamenti climatici. Questa volta si svolge a Tianjin in Cina, uno dei paesi che produce il maggiore inquinamento al mondo.
I lavori sono stati aperti da Christiana Figueres, executive secretary United Nations Framework Convention on Climate Change, che ha chiesto ai delegati di essere pratici, concreti e operativi per poter formulare delle risposte scientifiche, tecnologiche, politiche ai vari aspetti del problema, ma soprattutto per trovare i modi affinché l’impatto dei cambiamenti climatici non comprometta il livello di sviluppo faticosamente raggiunto negli ultimi decenni. Non sembra un compito molto facile.
Tra i primi interventi, gli scienziati cinesi, forse per dimostrare il loro impegno per l’ambiente, hanno presentato i dati ricavati dalle grotte delle montagne di Taihang, vicine alla provincia di Beijing, che dimostrerebbero che l’impatto delle attività antropiche ha avuto un effetto sul clima della regione.
La conferenza chiuderà il 9 ottobre e si può seguire attraverso il sito.