Il 15 aprile il “nuovo media per un nuovo mondo” diretto dal ten.col. Guidi da Lucia Annunziata ricopiava 20 delle 23 citazioni pubblicate dall’IJReview, che presentava con questa raccomandazione (grassetto redazionale):
Un’infinita varietà di fonti, alcune anche in aperta contraddizione tra loro, si interrogano sul riscaldamento globale e sui cambiamenti climatici… Prima di giungere a qualunque conclusione, è bene conoscere cosa i più grandi esperti di ambiente e gli scienziati pensano riguardo a questi grandi temi.
Da fonti di terza mano, si apprendeva che secondo i “grandi esperti”, tra i quali tre scienziati le cui frasi sono modificate o private del contesto,
- dal 1998 la temperatura globale non aumenta più
- nell’inverno 2014 i ghiacci artici sono aumentati del 29% rispetto al 2012 per cui è iniziata l’era glaciale
- nel 2013 non ci sono stati “uragani maggiori”, ma solo tifoncelli da nulla, e in USA la temperatura media è stata tra le 10 più basse registrate dal 1895;
- dal 1920 le vittime di uragani, alluvioni, siccità e altri eventi meteorologi sono calate del 98%;
- i cambiamenti climatici sono scienza spazzatura e una beffa, tant’è che durante il periodo caldo medievale c’erano 0,5° C più di oggi.
La scelta rivela una scarsa competenza in materia di ungulati. L’Huffington Post caldeggia l’analisi pubblicata dal terzo visconte di Brenchley sull blog di un meteorologo autodidatta:
Dati dal satellite RSS sulla temperatura globale (Christopher Monckton a WUWT) … rivelano “che dal novembre 1996 non vi è stato alcun incremento nel riscaldamento globale per tutti i 202 mesi (16 anni e 10 mesi)”
ma ignora il parere di un fisico che sbaglia al ribasso le temperature satellitarie che pubblica su riviste scientifiche:
Il 95% dei modelli climatici concordano: le osservazioni devono essere sbagliate (Dr. Roy Spencer)
Il Dr. Spencer è pure creazionista, il che ne rende il “pensiero” più credibile dei disegni di Sua Signoria.
Nota
Link alla scienza spazzatura a cura del Parco.
Crediti immagine: NOAA-NODC