L’istituto Smithsonian (un’organizzazione enorme, che fa ricerca ed educazione e che comprende un complesso museale senza pari – 19 musei, uno zoo e un gran numero di musei affiliati in tutti gli Sati Uniti ma non solo) ha da pochissimo messo a disposizione un enorme database di immagini e video
Le immagini non sono state minimamente ritoccate e vengono messe online corredate da informazioni sulle specie che si vedono rappresentate. Le immagini sono inoltre collegate alle voci della Enciclopedy of Life, al sito dell’International Union for Conservation of Nature, e alla pagina dedicata ai mammiferi nord americani del Museo di Storia Naturale dello Smithsonian. Le immagini e i video provengono da ben sette progetti di ricerca condotti da altrettanti team di scienziati dello Smithsonian.
Le immagini sono anche disponibili in una speciale pagina su Flickr e il sito stesso fornisce tutti gli strumenti per la condivisione sui social network.
Il nuovo sito, spiegano i portavoce dell’iniziativa, vuole offrire al pubblico un’idea del punto di vista dello scienziato che “esplora” posti remoti. Particolare non da poco (vista anche l’istituzione coinvolta, che ha spesso praticato una politica di copyright molto stretta sui propri materiali) le immagini, come appare sulla pagina di Flickr, sono rilasciate con una licenza Creative Commons, che ne permette il libero uso a scopi non commerciali.