In questo momento infatti Donald O’Brien e colleghi intendono perfezionare il più possibile lo strumento, cercando di dare agli ultracinquantenni il “gioco perfetto”. Chi usa la app infatti può fornire del feedback a chi l’ha progettata, raccontando la propria esperienza con l’applicazione. Gli scienziati intendono usare queste informazioni per continuare migliorare lo strumento e renderlo il più “friendly” possibile e cercando di fidelizzare il maggior numero possibile di utenti.
Nella seconda fase dell’esperimento invece gli scienziati intendono raccogliere dati sulle performance degli utenti fidelizzati (da almeno un certo periodo) per valutare quanto questo “brain training” (si tratta essenzialmente di quattro test diversi: abilità spaziali, memoria, abilità matematiche e fluenza verbale) aiuti a migliorare le funzioni cognitive del cervello maturo e in fase di invecchiamento.
I dati verranno usati per verificare se l’allenamento mentale come quello proposto nella app sia efficace nel contrastare il declino cognitivo associato all’invecchiamento, ma anche a patologie come le demenze.
Se volete provare Brain Jog, scaricatelo gratis da iTunes, senza alcun obbligo: potete giocare o smettere quando volete e, se non vi va, non dovete neppure rispondere alle domande. Buon divertimento.