La proposta sulla Morte Nera ha rapidamente raggiunto e superato la soglia di sbarramento, costringendo la Casa Bianca a rispondere. Ne è venuto fuori un piccolo capolavoro di retorica, il cui intento, neanche troppo implicito, era quello di convincere tutti i nerd all’ascolto che la scienza è più figa della fantascienza. In che modo? Celebrando i successi della ricerca americana (soprattutto in campo spaziale, ma non solo), facendo leva sul sentimento patriottico, sfoggiando un’insospettata cultura in materia di spade laser, uso della forza e citazioni erudite di Cavalieri Jedi. Stupisce allora che appena pochi giorni fa Obama si sia reso protagonista di una gaffe macroscopica, confondendo Star Trek con Star Wars: una vera e propria pugnalata alle spalle di tutti quei filologi fantascientifici dei quali si era da poco conquistato il rispetto. Ma questa è un’altra storia…
Come è andata a finire invece con la petizione? La retorica propagandistica della Casa Bianca avrà colpito nel segno, avrà aperto una breccia nel cuore degli appassionati di fantascienza? Nello Storify che segue proviamo a fornire una chiave di lettura della vicenda, ricostruendone i vari passaggi e analizzando le diverse reazioni su quotidiani e riviste online, forum e social network.
Crediti per l’immagine di apertura: shoseph/Flickr