CRONACA

Ballerini (neo)nati

L’istinto a ballare è già presente nei bambini di pochi mesi

NOTIZIE – Meglio di quando mamma parla. Secondo in gruppo di ricerca britannico e finlandese che ha recentemente pubblicato un articolo sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, i bambini dai 5 ai 24 mesi, rispondono naturalmente  al ritmo e alla cadenza di un brano musicale e lo trovano più “interessante” che ascoltare qualcuno che parla.

“La nostra ricerca suggerisce che è il ritmo, e non altre caratteristiche come la melodia, a produrre la risposta nei bambini,” ha spiegato Marcel Zentner, del dipartimento di psicologia  dell’Università di York, uno degli autori delle ricerca. “Abbiamo anche osservato che più i piccoli riescono sincronizzare i propri movimenti con la musica, più sorridono.”

Ancora non è chiaro quale esigenza evolutiva abbia fatto emergere questa predisposizione. Una possibilità è che per esempio si sia evoluta per qualche altro motivo e che per caso sia utile anche per il processamento cognitivo della musica.

Nell’esperimento i bambini ascoltavano una varietà di stimoli musicali, dalla musica classica, a dei semplici loop ritmici (e anche frammenti di discorso parlato). I movimenti spontanei venivano documentati attraverso dei video ma anche con speciali tecnologie per catturare i movimenti 3D. Nell’analisi dei movimenti gli scienziati sono anche ricorsi all’aiuto di ballerini professionisti (per comprendere quanto i bambini aderissero al ritmo delle musica).

Potete vedere un video dei piccoli durante l’esperimento qui e qui

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Federica Sgorbissa
Federica Sgorbissa è laureata in Psicologia con un dottorato in percezione visiva ottenuto all'Università di Trieste. Dopo l'università, ha ottenuto il Master in comunicazione della scienza della SISSA di Trieste. Da qui varie esperienze lavorative, fra le quali addetta all'ufficio comunicazione del science centre Immaginario Scientifico di Trieste e oggi nell'area comunicazione di SISSA Medialab. Come giornalista free lance collabora con alcune testate come Le Scienze e Mente & Cervello.