È la più antica scarpa finora scoperta. Di pelle e con i lacci, calza numero 37 e si è conservata perfettamente. L’eccezionale ritrovamento in una cava in Armenia.
COSTUME – L’uomo o la donna preistorica che l’hanno indossata ci calpestarono il suolo più di 5.500 anni fa. Probabilmente la sfoggiarono nelle caverne come un capo d’alta moda. Potremmo paragonarla a una Prada preistorica la scarpa di pelle che è tornata alla luce in una cava in Armenia, ai confini con l’Iran. È la più antica mai rinvenuta finora e si è conservata incredibilmente all’usura del tempo in un ambiente non propriamente raffinato: sotto strati di sterco di pecora.
La scarpa, fatta di pelle di mucca (di alta qualità, come hanno appurato gli scienziati) e conciata con olio di una pianta, ha mille anni più della piramide di Cheope in Egitto e 400 più dello Stonehenge in Gran Bretagna. Lo stile non è propriamente al’ultimo grido, ma non sembra affatto così antiquato come effettivamente risulta. Tanto che i ricercatori dell’università irlandese di Cork che l’hanno trovata hanno inizialmente pensato che la scarpa avesse 600 o 700 anni. La datazione al carbonio ha rivelato che, sorprendentemente, è un capo d’abbigliamento risalente all’età del Rame, 3.500 anni prima di Cristo.
La scarpa, come descrive un articolo sulla rivista Plos, ha i lacci e calza un piede numero 37 circa. Non è chiaro se fosse di un uomo o una donna, ma secondo gli archeologi è delle dimensioni giuste per i piedi degli uomini dell’epoca. Prima di questa scoperta, il primato della più antica scarpa di cuoio apparteneva a Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio, la mummia trovata 19 anni fa sulle Alpi, vicino al confine tra l’Italia e l’Austria. Le scarpe indossate da Ötzi sono circa 300 anni più giovane della scarpa armena, con la suola di pelle d’orso, pannelli di pelle di cervo, reti di corteccia di albero e calzini d’erba. Esempi di calzature ancora più antichi sono stati trovati in Missouri, in Oregon e in Israele. Sono datate circa 8mila anni fa ma sono state realizzate con fibre vegetali.
Quelle ritrovate in Armenia, che invece sono di pelle, hanno anche ‘fatto scuola’ di moda secondo gli esperti: ”In effetti ci sono enormi similarità fra la tecnica di costruzione di questa scarpa e il suo stile e quello di molte altre trovate in giro per l’Europa più tardi – ha detto Ron Pinhasi, che ha coordinato la ricerca – il che suggerisce che quelle ‘armene’ siano state copiate per i migliaia di anni successivi”.