SPECIALE MILLUMINODIMENO- “Amiamo i giovani. Sono creativi, capaci di stare in rete e frustrati che il nostro mondo sia così mal messo” sono queste le prime parole che si leggono su Do Something.org, sito internet di quella che è diventata una delle più importanti iniziative degli Stati Uniti per i giovani e il cambiamento sociale.
Do Something, fondato nel 1993 da Andrew Shue (attore famoso della serie anni ’90 Melrose Place) e Michael Sanchez, è diventato oggi la più importante community online rivolta a giovani sotto i venticinque anni. Ogni mese viene lanciata una causa diversa per la quale fare qualcosa (do something appunto), azioni concrete per migliorare il posto dove si vive, a casa come a scuola, in giro con gli amici o all’università.
La causa di questo mese è quella ambientale ed è per questo che stata lanciata la campagna Green Your School Challenge, una sfida tra le scuole green che fino a fine aprile dovranno battagliare a suon di progetti creativi per promuovere la raccolta differenziata, il risparmio energetico e altro ancora.
In particolare ogni scuola può scegliere tra ben 50 azioni da realizzare divise tra le cinque aree Recycling, Energy, Green Agriculture, Bring it Home, Other.
Si parte da semplici buone pratiche come “raccogliere e riciclare almeno 25 bottiglie di plastica o di vetro”, “insegnare ai compagni di classe come risparmiare energia a scuola e a casa”, “costruire la compostiera per i rifiuti umidi”, fino a progetti più complessi per promuovere la mobilità sostenibile o la certificazione energetica Energy Star per la scuola. Il tutto (ed è il lato più innovativo del progetto) senza dimenticare che verranno premiate le migliori strategie comunicative, dallo spettacolo di danza al concerto, passando per la costruzione di un blog dedicato, fino alla poesia e all’arte. Green Your School Challenge si concluderà a fine aprile quando le migliori scuole saranno premiate con il Recycling Grand Prize e l’Energy Saving Grand Prize, 5000 dollari l’uno da destinare ai futuri progetti green della scuola.
Tra i criteri del concorso c’è il Behavior Change e una frase in particolare non può passare inosservata: “Take what you’ve learned and make it part of your life” (Prendi ciò che hai imparato e rendilo parte della tua vita). Un’iniziativa quella di Do Something che meriterebbe di essere replicata come format anche nel nostro Paese.
Crediti immagine: SodexoUSA