EVENTI – Mercoledì 21 maggio alle 15 presso il Complesso Vallisnieri, l’Università di Padova ospiterà Niles Eldredge, uno dei più celebri paleontologi viventi, passato alla storia come il coautore insieme a Stephen Jay Gould di Punctuated Equilibria: An alternative to Phyletic Gradualism, un’opera uscita nel 1972 e che costituisce un vero e proprio segnalibro nella filosofia e nella storia teoria dell’evoluzione. È sua (e di Gould) infatti la Teoria degli equilibri punteggiati, secondo cui la storia dell’evoluzione delle specie procede in maniera discontinua, con lunghi periodo di stabilità evolutiva “punteggiati” da momenti relativamente brevi in cui, come conseguenza di forze selettive ambientali, si sarebbero attuati i cambiamenti evolutivi. All’interno dunque di una cornice certamente darwiniana, Eldredge e Gould hanno proposto una variazione rispetto alla teoria stessa, che presupponeva invece il cosiddetto “gradualismo filetico”: non più quindi un processo evolutivo lento e costante, ma un percorso in cui si intervallano periodi di stabilità evolutiva e momenti più o meno brevi in cui si son verificati “salti” evolutivi.
Eldredge però è anche noto per i suoi contributi negli studi sulla biodiversità, oltre a ricoprire la prestigiosa carica di Curator del settore di paleontologia degli invertebrati presso l’American Museum of Natural History.
Padova inoltre non è una città qualsiasi dove scegliere di ospitare un pilastro dell’evoluzionismo contemporaneo. La lecture sarà infatti introdotta da Telmo Pievani, celebre studioso italiano dell’evoluzione e docente di filosofia della biologia all’università di Padova, che presenterà con l’occasione alcuni risultati del gruppo di ricerca internazionale sulla teoria “multilivello” dell’evoluzione, che ha sede proprio presso il Dipartimento di Biologia dell’Ateneo.