Pesca grossa
AMBIENTE - Si aspettava una cattura piuttosto comune dalle reti lasciate di notte per far incetta di seppie. E invece la sorpresa: ad attenderlo un tonno rosso (Thunnus thynnus) lungo oltre due metri e di oltre 2 quintali di peso. È successo giovedì scorso in laguna di Venezia a un pescatore che, partito con più banali intenzioni, si è trovato a dover issare a bordo un simile colosso facendo ricorso ad un’altra barca d’appoggio.
È un evento a dir poco eccezionale. "Tonni di queste dimensioni oggi sono piuttosto rari anche in mare aperto" afferma Luca Mizzan, biologo marino del Museo di Storia Naturale di Venezia. "Eppure alla fine dell'Ottocento l'industria del 'tonno gigante' in Alto Adriatico, soprattutto nella sua costa orientale, era molto fiorente grazie all'abbondanza delle sue prede, il pesce azzurro, che caratterizza quest'area. Solo che ora ne abbiamo perso memoria".