CRONACA - Sulla Terra, il perossido di idrogeno gioca un ruolo chiave nella chimica dell'acqua e dell'ozono, componenti dell'atmosfera del nostro pianeta. Ora è stato trovato anche nello spazio, da astronomi che lavorano al telescopo cileno Apex, gestito dall'Osservatorio meridionale europeo.
Apex (Atacama Pathfinder Experiment) è situato nella piana di Chajnantor, a 5000 metri di altitudine, nelle Ande cilene (per avere un'idea di che razza di posto sia, cliccate qui): grazie al potente strumento, gli astronomi del gruppo hanno osservato una regione della nostra galassia vicina alla stella Rho Ophiuchi, a circa 400 anni luce di distanza da noi. La regione contiene nubi di gas e polveri cosmiche, a una temperatura molto bassa (attorno ai -250 ºC) e a una densità elevata, e in cui stanno nascendo nuove stelle. Le nubi sono in larga parte fatte d'idrogeno, ma contengono tracce di altre sostanze chimiche, e sono oggetti di studio ideali per gli astronomi a caccia di molecole nello spazio. Telescopi come Apex, che fanno osservazioni di luce di lunghezze d'onda millimetriche e inframillimetriche, sono perfetti per rivelare i segnali di queste molecole.