Competizione terapeutica, ai danni del paziente e del sistema sanitario
Tre cittadini degli Stati Uniti su quattro sono affetti da disturbi cardiaci multipli, e più del 20% di loro assume regolarmente farmaci i cui effetti entrano in conflitto tra loro: un medicinale assunto per trattare una determinata patologia, infatti, può facilmente aggravarne un'altra, e il problema non è certamente solo americano.