Meglio pochi ma buoni? No grazie
"La persona più intelligente nella stanza è la stanza stessa".
Così David Weinberger ha descritto in un suo saggio l'importanza della rete e dei gruppi sociali virtuali adesso che internet è il nostro pane quotidiano; per riuscire a migliorare e comprendere concetti nuovi è necessario circondarsi dell'ambiente e delle persone giuste.
Questo principio varrà anche quando si parla di gruppi sociali reali?