L’impronta ecologica non basta, soprattutto quando parliamo delle materie prime necessarie per sostenere le economie dei Paesi industrializzati. Un nuovo studio australiano, pubblicato sulla rivista PNAS, ha mappato e ricalcolato l’impatto ambientale dell’utilizzo delle materie prime in 186 paesi dal 1990 al 2008, introducendo un nuovo indicatore: l’impronta materiale.