Perché fare ricerca in uno dei posti della Terra più inospitali all’uomo, dove durante il periodo invernale nessun aiuto può essere portato e l’insediamento umano più vicino è a 600 km?
Qualche anno fa è arrivata sul mercato dei videogiochi Lara Croft, una temeraria esploratrice che sfida i limiti della Natura per portare a termine le missioni più audaci. Molti negli anni si sono appassionati all’avvenente eroina e alle sue avventure e si sono immedesimati in lei attraverso il gioco, ma forse non tutti sanno che nella vita reale ci sono dei ricercatori che per portare avanti le proprie missioni scientifiche sfidano le condizioni fisiche più estreme.