Mucche wi-fi
AMBIENTE - Le mucche producono metano, tanto, trooppo, e mentre c'è chi cerca disperatamente tracce di questo gas nell'atomsfera marziana (che indicherebbero la presenza di vita) c'è anche chi dall'altra parte chi vorrebbe diminuirne la concentrazione atmosferica sul nostro Pianeta. Il metano infatto è uno dei gras responsabili dell'effetto serra e dunque del riscaldamento globale.
C'è da dire che alcune mucche sono meno "metanifere" (ruttano e fanno meno "ariette" delle altre) e quindi potrebbero essere selezionate. Inotre alcune modifiche nella gestione degli allevamenti, per esempio nel cibo potrebbe aiutare. Ma per mettere in atto queste azioni servono dati precisi sulle emissioni degli animali e in questo viene in aiuto un progetto che intende mettere le mucche "in rete", proprio come i nostri computer. Il progetto è promosso dall'agenzia scientifica Australiana CSIRO e si basa su un dispositivo miniaturizzato wireless che verrà ingerito dagli animali. Il dispositivo resterà nello stomaco della mucca (per la precisione nel rumine la parte dove si forma il gas) per diverse settimane e misurerà la quantità di gas con un sistema a infrarossi. Tutta la mandria viene messa in rete perché i dispositivi saranno fra loro collegati in wireless. Questa metodologia potrà monitorare in tempo reale le emissioni delle mucche in modo da intervenire rapidamente per esempio mutando la dieta deegli animali.