AMBIENTE - Mattina brumosa di metà dicembre 2009. Sette capodogli vengono trovati spiaggiati sulla costa garganica, nei pressi del lago di Varano (Foggia). Due animali sono inizialmente ancora vivi, agonizzanti. Moriranno qualche giorno dopo il ritrovamento, nonostante i molteplici tentativi di salvarli. Molti i curiosi e i fari accesi dei media. Gli esperti brancolano nel buio, difficile dare una causa certa all’evento. Intanto cresce una generale impressione di cordoglio. Non è forse un caso che il ministro Prestigicomo affermi ‘l’eutanasia era impossibile’, quasi si trattasse di esseri umani. Ed è proprio all’emergere di questa diffusa sensazione di compassione che pongono la loro attenzione Giovanni Bearzi e i suoi collaboratori in un articolo pubblicanto recentemente su Aquatic Conservation