Un segnale emesso dalla superficie della Luna impiega circa 1,25 secondi per raggiungere il nostro pianeta. Crediti immagine: NASA/Goddard/Arizona State...
Dalla settimana scorsa, le prime pagine dei giornali di tutto il mondo si sono trasformate in un grande romanzo di spionaggio. Secondo due scoop del Guardian e del Washington Post, la National Security Agency (NSA, agenzia per la sicurezza nazionale statunitense) avrebbe infatti diretto accesso ai tabulati telefonici di milioni di cittadini americani e alle conversazioni online di milioni di cittadini stranieri grazie alla complicità di compagnie telefoniche e società informatiche.
Nel futuro le antenne-ponte per le telecomunicazioni potrebbero essere sostituite dagli esseri umani
NOTIZIE - Reti “corpo a corpo” (body-to-body network) le chiamano i loro inventori all’Istituto di elettronica, comunicazioni e tecnologia dell’informazione della Queen University di Belfast (io la chiamerei “uomini per antenne”). L’idea è di sostituire (almeno parzialmente) i supporti fissi per le telecomunicazioni wireless (un esempio su tutti gli odiatissimi ripetitori per i cellulari) con dei piccoli sensori portati addosso dalle persone. Per una qualche vaga analogia mi fa venire in mente il cloud-computing, ma il settore scientifico a cui appartiene questo approccio ha già un suo nome: delle “comunicazioni corpo-centriche”(body-centric communication, la traduzione è mia, forse si può fare di meglio).