CRONACA - Se le cose fossero andate diversamente, lì dove oggi c'è il deserto arido più esteso del mondo, il Sahara, avrebbe potuto esserci un oceano. Lo sostiene una recente ricerca geologica dell'Università di Sydney, Australia, e del Centro tedesco di ricerche geoscientifiche di Potsdam.
Coi se e coi ma non si fa la storia, dice la saggezza popolare. E neanche la geologia. Ma ciò non significa che chiedersi 'come sarebbe andata a finire se...', non sia utile.
AMBIENTE - Sabbia finissima, acque incontaminate, vedute paradisiache: non sorprende che le Hawaii siano una delle mete turistiche più ambite al mondo. Secondo una ricerca pubblicata su Geochimica et Cosmochimica Acta, anche queste meraviglie della natura sono destinate a sparire, erose e dissolte dagli elementi, ma la buona notizia è che manca ancora un milione e mezzo di anni, prima che le isole inizino a perdere la loro forma attuale.
Per arrivare a questa conclusione il team di ricerca, guidato da Steve Nelson della Brigham Young University, ha speso mesi analizzando campioni di rocce prelevate nell'arcipelago. I ricercatori hanno scoperto così quale sarà il destino geologico di Oahu, la più popolosa delle isole hawaiiane e sede della capitale Honolulu
NOTIZIE - Parte delle zolle continentali sono sopravvissute anche miliardi di anni senza subire modifiche, mostrando una straordinaria e inspiegabile stabilità. Oggi viene proposto un modello che rende conto di questo comportamento.
Un gruppo di ricercatori italiani del CNR, INGV e Università dell’Insubria hanno portato a termine una ricognizione del fondo del Lago di Garda che rivela la struttura delle placche e tracce di antichi terremoti.