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Il gps svela il contagio

SALUTE - Gli strumenti semplici sono spesso quelli più efficaci. Naturalmente perché qualcosa diventi semplice c'è anche bisogno che la tecnologia divenga facile da usare e alla portata di tutti, come è oramai per il GPS, di recente usato per mappare la diffusione e la variabilità genetica di ceppi di salmonella nella capitale del Nepal, Kathmandu, per comprendere le dinamiche di diffusione e rintracciare le fonti di contagio. Se confermata da ulteriori successi questa metodologia potrebbe essere applicata in molte parti del mondo, aiutando così la prevenzione di molte malattie infettive. Nalla ricerca pubblicata - finanziata e promossa dal Wellcome Trust - sulla nuova rivista open-access Open Biology (la prima di questo genere pubblicata dalla Royal Society), Stephen Baker della Oxford University Clinical Research Unit con basi alla Patan Academy of Health Sciences di Kathmandu e all'Hospital for Tropical Diseases di Ho Chi Minh City, Vietnam, e colleghi hanno mappato (sfruttando le tecniche di sequenziamento genetico più recenti) l'epidemia di Salmonella typhi e Salmonella paratyphi usando un sistema di posizionamento globale (gps)